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Il nuovo ospedale di Treviso

La Cittadella della Salute, l’edificio ad alta intensità di cura

Il nuovo modello per intensità di cure

La Cittadella della Salute coniuga i paradigmi della Sanità (ospedale, territorio, servizi di cura) con il tessuto cittadino e l’ambiente circostante e garantisce percorsi diagnostici e terapeutici sempre più performanti e personalizzati, in linea con i nuovi modelli assistenziali: l’ospedale per intensità di cure. 
Superando la tradizionale organizzazione in reparti differenziati per specialità, le necessità dei pazienti vengono stabilite sulla base della complessità del quadro clinico e dell’assistenza, potendo contare su maggiore flessibilità e personalizzazione del percorso di cura.

L’edificio High Care 

L’edificio High Care, battezzato il cuore della Cittadella, si sviluppa su sei livelli, su una superficie di 60mila metri quadri. Accoglie tutte le funzioni a maggiore intensità di cura e complessità tecnologica, quali sale operatorie con certificazione ISO 5, terapie intensive, diagnostica per immagini, radioterapia e medicina nucleare.
 Dispone di 450 posti letto di cui 96 destinati alla Terapia intensiva e semintensiva: 12 per la Terapia intensiva generale, 16 per la Terapia intensiva NCH, 10 i posti destinati alla Terapia Intensiva Cardiochirurgica, 10 all’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC), 8 quelli dedicati alla Stroke Unit per la degenza e la riabilitazione di pazienti colpiti da ictus, 28 alla Terapia Intensiva Neonatale e 2 alla Terapia Intensiva Pediatrica. 

La struttura ospita inoltre l’area materno infantile, dotata di 10 sale operatorie, di cui 2 per partorire in acqua e 2 dedicate al taglio cesareo, degenze di ostetricia e ginecologia e nido, una sorta di ospedale nell'ospedale dedicato alla cura della donna e del bambino. 
Il nuovo ospedale offre servizi sempre più aderenti alle necessità assistenziali e ambienti più confortevoli per i pazienti.

Soluzioni tecnologiche d’avanguardia

Sale operatorie, terapie intensive e radiologia sono state riunite in un unico blocco: prima erano allocate in strutture diverse, comportando la duplicazione di alcuni servizi.

I nuovi ambienti, ad elevato grado di integrazione tecnologica e clinica, consentono agli operatori, anche di équipe di specialità diverse, di intervenire sinergicamente sullo stesso paziente. È, quindi, possibile affrontare anche i casi più complessi ed eseguire innovative procedure, fra cui interventi mini invasive che assicurano maggior efficacia clinica e minor impatto sul paziente, riducendo complicanze e tempi di recupero post operatorio.

Delle 12 sale operatorie, 2 sono ibride ed assicurano le funzioni e le caratteristiche di sala operatoria e di sala angiografica, consentendo la massima ergonomia nell’utilizzo delle attrezzature fondamentali e di corredo, nel rispetto della sicurezza di pazienti e operatori.
Le prestazioni della rete cablata in fibra ottica e le potenzialità offerte dalla telemedicina coinvolgeranno specialisti ed équipe mediche anche a distanza. 

Un ospedale sostenibile

La Cittadella della Salute ha ottenuto la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), un programma volontario riconosciuto in tutto il mondo e sviluppato dal U.S. Green Building Council che coinvolge il ciclo di vita dell’edificio. Tutto è orientato alla sostenibilità edilizia, energetica e ambientale: dall’utilizzo delle fonti rinnovabili, all’ottimizzazione delle risorse energetiche e al riutilizzo delle acque meteoriche per l’irrigazione.

Ultimo aggiornamento: 05/10/2023