Richiedere dispositivi di assistenza protesica

Panoramica

I dispositivi protesici per i quali vengono fornite informazioni, istruttorie, autorizzazioni e dinieghi, consegne, ritiri, richieste sopralluoghi e riparazioni:

• Elenchi: elenco 1 (ausili su misura), elenco 2A(ausili di serie che richiedono la messa in opera da parte di un tecnico abilitato) ed elenco 2B (ausili di serie pronti per l'uso) del D.P.C.M. 12-01-2017.
• Art. 17, comma 5 (dispositivi protesici appartenenti a una delle tipologie descritte negli Elenchi del Nomenclatore, ma che hanno caratteristiche strutturali o funzionali o estetiche non indicate nella descrizione riportata nel Nomenclatore) del D.P.C.M. 12-01-2017.
• Art. 18, comma 8 (dispositivi protesici non appartenenti ad una delle tipologie riportate nel Nomenclatore), del D.P.C.M. 12-01-2017.

Come fare

1. Il Medico prescrive il dispositivo

La prescrizione di dispositivi protesici deve essere redatta da:

• Medico specialista: es. fisiatra, ortopedico, audiologo, geriatra, ecc.;
• Medici dei reparti ospedalieri per i pazienti ricoverati, in vista della dimissione;
• Medici di Cure Primarie dei Distretti per alcune tipologie di ausili (es. letti, materassi, ecc.), su proposta del Medico di Medicina Generale.

2. Si inoltra la richiesta

La prescrizione redatta dal Medico deve pervenire all’Ufficio Assistenza Protesica tramite:

• Posta
• A mano personalmente o a mezzo delegato
• Informaticamente attraverso il prescrittore

Inoltre è necessario presentare:

• Verbale di invalidità
• Compilazione del modulo dichiarazione differenza costi dispositivi protesici: per assistiti che devono pagare la differenza dei costi dei dispositivi protesici di cui all'art. 17, comma 5, D.P.C.M. 12.01.17 

3. Si riceve il dispositivo

Il Distretto di residenza, previa:

• presa in carico della prescrizione
• verifica dei requisiti stabiliti dalla normativa vigente
• benestare dell'Ufficio Assistenza Protesica

autorizza la fornitura alla ditta individuata.

Dopo la consegna, nei casi stabiliti dalla normativa e come indicato nell'autorizzazione inviata all'assistito, quest'ultimo deve attivarsi per far collaudare il dispositivo protesico al prescrittore.

In caso di cessato utilizzo dei dispositivi forniti in comodato d’uso, l'assistito contatta l’Ufficio Assistenza Protesica per il loro ritiro da parte dell’Azienda ULSS2 Marca trevigiana.