“Desidero esprimere i miei complimenti per l’innovativo intervento di chirurgia vertebrale eseguito a Treviso su una paziente con un grave trauma alla colonna, mai ancora descritto nella letteratura medica. Questo tipo di intervento rappresenta un importante traguardo nella medicina e dimostra l’impegno dei professionisti sanitari trevigiani nel fornire cure all’avanguardia e migliorare la vita dei pazienti. Si tratta di un ambito dove la ricerca scientifica e la progressione delle cure mediche stanno facendo passi avanti importanti. Il Veneto sta guadagnando, anche a livello internazionale, importanti posizioni nell’eccellenza legata alla cura dei traumi vertebrali ed al sistema neurologico, un settore dove si sta investendo davvero molto e che sono certo garantirà ulteriore crescita”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, ha commentato la notizia dell’intervento chirurgico eseguito all’ospedale di Treviso, frutto della collaborazione delle équipe di Neurochirurgia spinale e Neuroradiologia interventistica che hanno messo in atto una nuova, inedita, soluzione per la paziente. Ciò ha reso possibile la ricostruzione della vertebra frantumata, senza doverla asportare, con l’uso di due piccole protesi espandibili in titanio (di circa 2,5 cm), inserite sotto guida a raggi X in sala angiografica, attraverso i peduncoli vertebrali larghi solo 4 millimetri. Un’operazione guidata dal dott. Altin Stafa, che ha coordinato l’equipe di neuroradiologia interventistica.
L’indomani, l’equipe della Neurochirurgia vertebrale ha eseguito l'intervento di stabilizzazione con barre e viti, fissando un segmento della colonna vertebrale molto più corto rispetto a quello che sarebbe stato necessario con un intervento “classico”, permettendo così di preservare un maggior livello di mobilità naturale della colonna, ad opera del dott. Jacopo del Verme e del dott. Roberto Zanata, della Neurochirurgia Spinale dell'Ospedale di Treviso.
“Questa innovativa operazione di chirurgia vertebrale a Treviso, oggetto di una prossima pubblicazione scientifica, è un esempio dell’eccellenza medica veneta che può fare la differenza nella vita delle persone”, prosegue il Presidente Zaia, che aggiunge: “L’utilizzo da parte dei sanitari trevigiani di tecniche innovative, come la micro-chirurgia e la navigazione intraoperatoria, testimonia il costante progresso nella chirurgia vertebrale e la volontà di adottare strumenti e approcci all’avanguardia per migliorare i risultati e ridurre al minimo i rischi per i pazienti. I successi nella medicina e nella chirurgia sono il risultato del duro lavoro, della dedizione e dell’impegno dei nostri professionisti sanitari che lavorano instancabilmente per il bene dei pazienti. È davvero incoraggiante sapere che il Veneto possiede queste eccellenze: al dr. Stafa, al dr. Del Verme e al dr. Zanata, con tutti coloro che hanno effettuato l’intervento, va il mio plauso e il mio ringraziamento”.
Fonte AVN