(n. 182/2025) È stato conferito l’incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per l’Unità operativa di medicina trasfusionale di Treviso al dr Luciano Abbruzzese. Il nuovo primario assumerà ufficialmente la guida del reparto a partire dal 1° gennaio 2026.
Il dr Abbruzzese vanta un profilo professionale di alto livello nel panorama della medicina trasfusionale e dell’ematologia italiana. Laureatosi con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bari nel 1991, ha conseguito nello stesso ateneo la specializzazione in Ematologia Generale con lode nel 1994.
La sua carriera è contraddistinta da una profonda conoscenza del sistema trasfusionale, maturata sia in contesti clinici d’eccellenza che in ruoli di alta direzione. Dal 2023 a oggi, il dr Abbruzzese ha ricoperto il ruolo di Direttore del Dipartimento di medicina trasfusionale della ASL di Lecce e di Direttore del Servizio di Immunoematologia e medicina trasfusionale (HUB) di Lecce, coordinando l’intera rete provinciale. In precedenza, ha guidato per dieci anni il Servizio trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera “Card. G. Panico” di Tricase.
Il suo arrivo a Treviso rappresenta, in realtà, un gradito ritorno nel territorio del nord-est. Il dr Abbruzzese ha infatti prestato servizio per oltre quindici anni al Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano e all’Azienda Ospedaliera di Pordenone, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, specializzandosi nella raccolta, manipolazione e criopreservazione delle cellule staminali emopoietiche e nella gestione delle attività aferetiche. Ha inoltre un accordo di collaborazione scientifica con l’università del Salento sullo sviluppo dell’ingegneria tissutale e della medicina rigenerativa che ha portato alla pubblicazione di articoli scientifici di livello internazionale.
“Esprimo grande soddisfazione per la nomina del dr Abbruzzese” – dichiara il direttore generale, Francesco Benazzi –. “È un professionista che coniuga una solida competenza scientifica, in particolare nell'ambito delle cellule staminali e dell'immunoematologia, con una comprovata esperienza nella gestione di strutture complesse e dipartimentali. La sua guida assicurerà all’Unità operativa di Medicina trasfusionale di Treviso il proseguimento del percorso di eccellenza, fondamentale per il supporto a tutte le attività dei nostri ospedali”.