(n. 150/2024) In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS, per il quarto anno consecutivo, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste patologie.
L’iniziativa coinvolge numerosi ospedali “Bollini Rosa” in tutta Italia, compreso il Ca’ Foncello, che aderisce proponendo alle donne uno screening cardiovascolare venerdì 27 settembre, dalle 15:00 alle 17:30, presso il Centro Cardiologico dell’ospedale trevigiano, grazie al supporto del dr Nicola Gasparetto e del dr Michele Malasisi.
L’invito è rivolto principalmente a donne della fascia di età 50-70 anni, senza precedenti cardiovascolari, che potranno effettuare alcune prestazioni come la misurazione della pressione arteriosa, la determinazione del colesterolo e della glicemia, ricevendo utili notizie sui rischi e sulla prevenzione.
L’accesso all’appuntamento è su prenotazione, chiamando il CUP allo 0422210701 martedì 24 settembre e mercoledì 25 settembre, dalle 13:30 alle 15:30.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 35,8% di tutti i decessi: 38,8% nelle donne e 32,5% negli uomini; si presentano nelle donne con un ritardo di almeno dieci anni rispetto agli uomini, poiché le donne fino alla menopausa sono protette dallo “scudo” ormonale degli estrogeni. In seguito, vengono colpite da eventi cardiovascolari addirittura più degli uomini.
Per tutti rimane fondamentale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita, e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare, quali: familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità, stress.
In occasione della Giornata mondiale del Cuore altri eventi sono in programma nel territorio, patrocinati dall’Ulss 2, come quelli organizzati dall’associazione Amici del Cuore di Motta di Livenza e di Montebelluna e dal Club Amici del Cuore di Castelfranco Veneto, che vedono la partecipazione anche di professionisti dell’azienda sanitaria:
“Ringrazio Fondazione Onda, tutti gli operatori Ulss e il volontariato che si prodigano in attività di informazione e prevenzione come quella proposta per l’H Open Week sulle malattie cardiovascolari - dichiara il direttore generale, Francesco Benazzi -. L’alto valore sociale di questa iniziativa ha come obiettivo quello di sottolineare l’importanza della prevenzione primaria e facilitare l’accesso alla diagnosi precoce”.