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Medicina nucleare

Ospedale Ca' Foncello Treviso

Segreteria
Segreteria 0422 322716
segmednuctv@aulss2.veneto.it
Piazzale Ospedale, 23
Portineria Nord, Area B (blu), Ingresso 7
Piano -1, Ascensore 75, Scala 75
Orario Segreteria
lunedì - dalle ore 08:15 alle 16:00
martedì - dalle ore 08:15 alle 16:00
mercoledì - dalle ore 08:15 alle 16:00
giovedì - dalle ore 08:15 alle 16:00
venerdì - dalle ore 08:15 alle 16:00
sabato - Chiuso
domenica - Chiuso
Vedi tutti gli orari Chiudi tutti gli orari

Direzione
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MILAN ELISA Direttore
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LA VERDE CLAUDIA Coordinatore
Equipe
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DEI ROSSI FRANCESCA Medico
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FIORE VITTORIO Medico
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MEDEA STEFANO Medico
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PADOVANO FEDERICA Medico
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VENDRAMIN LAURA Medico
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DOTTO STEFANIA Infermiere
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GRESPAN NICOLETTA Infermiere
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LAZZARATO VALENTINA Infermiere
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TESSAROLO LUCIA Infermiere
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CARRO RAFFAELE Oss
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FELTRACCO MIRCO Oss
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PANICO RAFFAELLA Oss
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SPERANZA CARLA Oss
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BARZI PIETRO Tecnico sanitario di radiologia Medica
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BUOGO LUCA Tecnico sanitario di radiologia Medica
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CINUS FULVIA Tecnico sanitario di radiologia Medica
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DAL BEN LORENA Tecnico sanitario di radiologia Medica
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LACARA LUCA Tecnico sanitario di radiologia Medica
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NOTALINO DIMITRI Tecnico sanitario di radiologia Medica
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ZAMBON GIORGIA Tecnico sanitario di radiologia Medica

Ambulatori e Diagnostiche
Telefono 0422 322719
segmednuctv@aulss2.veneto.it
Piazzale Ospedale, 23
Portineria Nord, Area B (blu), Ingresso 7
Piano -1, Ascensore 75, Scala 75
Orario Servizio
lunedì - dalle ore 08:15 alle 18:30
martedì - dalle ore 08:15 alle 18:30
mercoledì - dalle ore 08:15 alle 18:30
giovedì - dalle ore 08:15 alle 18:30
venerdì - dalle ore 08:15 alle 15:30
sabato - Chiuso
domenica - Chiuso
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La Medicina Nucleare è una branca della Medicina che si avvale di sostanze debolmente radioattive (radiofarmaci) per evidenziare determinate funzioni metaboliche e/o biologiche, a seconda del tracciante somministrato.
Negli esami di medicina nucleare, che si dividono in esami scintigrafici ed esami PET, viene somministrata, generalmente per via endovenosa, una piccola quantità di radiofarmaco; dopo un lasso di tempo di attesa (diverso per ogni tipologia di esame) è possibile rilevare la distribuzione del tracciante nell'organismo attraverso speciali apparecchiature chiamate Gamma Camera o Tomografo PET.
Si tratta di metodiche NON invasive e pressoché esenti da effetti collaterali.
Oltre a permettere di fare diagnosi, alcuni radiofarmaci consentono anche la terapia di determinate patologie.
La terapia radiometabolica si effettua impiegando sostanze che, legandosi ai tessuti patologici con meccanismi simili ai farmaci usati in campo diagnostico, consentono di colpirli in maniera selettiva e con un'alta dose di radiazioni  risparmiando in larga misura i tessuti sani.

Il reparto di Treviso
L’Unità Operativa Complessa di Medicina Nucleare di Treviso fornisce perstazioni di diagnostica per immagini nell’ambito del percorso clinico-assistenziale del paziente nei settori oncologico, cardiologico e cerebrale oltre al trattamento di determinate patologie.
La Medicina Nucleare di Treviso è stata riconosciuta come struttura collegata alla rete formativa dell’Università degli Studi di Padova per la specializzazione di Medicina nucleare.

Il Reparto si avvale di diverse strumentazioni e macchinari:

  • un laboratorio di radiofarmacia
  • una gamma camera ibrida (SPECT-CT)
  • una PET

Gli esami eseguiti attualmente sono:

  • scintigrafia ossea
  • scintigrafia tiroidea
  • tomoscintigrafia miocardica


Le terapie attualmente eseguite sono:

  • TARE (radioembolizzazione intrarteriosa delle neoplasie primitive e delle metastasi epatiche )
  • Terapia degli ipertiroidismi con radioiodio
  • Radiosinoviortesi

Sono necessari alcuni documenti per la prenotazione dell'esame:
  • impegnativa del Medico Curante/Specialista
  • documentazione clinica (eventuali esami precedenti, visite mediche o altri referti)
  • codice fiscale

La prenotazione può essere fatta di persona presso la Segreteria di Medicina Nucleare o presso il CUP, oppure chiamando i numeri 0422 322722 (per esami di Medicina Nucleare Convenzionale) 0422 322716-0422322717 (per esami PET) o scrivendo agli indirizzi
mednucprenotazioni@aulss2.veneto.it e segmednuc@aulss2.veneto.it.

Sarà compito della Segreteria avvisare il Paziente se è necessaria una particolare preparazione per l'esecuzione dell'esame (digiuno, sospensione farmaci,...).
Se per qualunque motivo non è possibile recarsi ad un appuntamento per una visita, per un esame o per una terapia, è importante ricordarsi di disdire l'appuntamento almeno 72 ore prima della data fissata. 
In caso di mancata disdetta l’utente è tenuto al pagamento dell’intero costo della prestazione anche se esente.
E' possibile cancellare la prenotazione contattando il call center del CUP o, per i distretti di Asolo e Treviso, attraverso il servizio online (l'Azienda consiglia questo canale) nel sito www.aulss2.veneto.it/prenotazioni e disdette.

Il giorno dell'esame è necessario recarsi in Segreteria per l'accettazione amministrativa.
Successivamente il Medico Nucleare provvederà a raccogliere l'anamnesi del paziente ed a verificare il quesito diagnostico in relazione all'indagine da eseguire. È necessario, quindi, portare con sé la propria documentazione clinica: esami del sangue, referti precedenti, visite e CD.
Una volta spiegata con chiarezza la modalità di esecuzione dell'esame il Medico Nucleare provvederà a far firmare il modulo del consenso informato, che manifesta la volontà del paziente di eseguire l'esame. Nel caso di donna in età fertile è necessario dichiarare, inoltre, di non essere in gravidanza (la gravidanza e l’allattamento sono due situazioni nelle quali gli esami di Medicina Nucleare, se non derogabili, possono essere effettuati solo dopo accurata valutazione del Medico Nucleare e dell’Esperto di Radioprotezione).
Raccolti tutti i dati necessari il Medico provvederà alla somministrazione del radiofarmaco e sarà possibile procedere all’esecuzione dell’esame.

Scintigrafia

L’esame scintigrafico non richiede, generalmente, alcuna preparazione da parte del paziente. Tuttavia, in alcuni casi potrebbe essere necessario rimanere a digiuno per qualche ora prima di effettuare l’esame.
L'acquisizione delle immagini può cominciare immediatamente dopo la somministrazione del tracciante, contestualmente alla somministrazione stessa oppure avvenire dopo alcune ore: ogni esame ha tempi di attesa diversi che possono essere modificati anche in relazione allo specifico paziente (che verrà invitato ad accomodarsi in una saletta d’attesa dedicata).
Le immagini vengono eseguite mediante uno speciale macchinario, chiamato gamma camera, che ha la capacità di rilevare la radioattività.
La durata dell’esame può variare da 15/20 minuti fino ad alcune ore in relazione all’indagine eseguita.
La gamma camera è in grado di acquisire immagini sia 2D (planari) che 3D (tomografiche) con o senza l'ausilio di una TAC a bassa dose.
In particolari esami le immagini vengono acquisite in sincronia con il battito cardiaco, non vi sono particolari indicazioni per il respiro.
 

Pet

Per prepararsi all'esame PET in alcuni casi è necessario rimanere a digiuno per almeno 6 ore prima del proprio appuntamento. Il tempo di attesa dopo l'iniezione del radiofarmaco è di circa un'ora mentre la durata dell'esame varia dai 20 ai 45 minuti.
Il macchinario PET ha la stessa forma di una TAC: durante l'esame è necessario solo rimanere fermi, non ci sono indicazioni particolari per il respiro.
 

La radiosinoviortesi

È l’iniezione intrarticolare, a scopo terapeutico, di radio colloidi (colloidi marcati con uno specifico tracciante radioattivo); viene utilizzata nel trattamento locale delle alterazioni infiammatorie della membrana sinoviale di grandi e piccole articolazioni allo scopo di ridurre il dolore e l’impotenza funzionale causate da alcune patologie (es. artrite reumatoide, artrite psoriasica, osteoartrite).
Questo tipo di terapia viene eseguita in regime ambulatoriale, previa visita da parte del Medico Nucleare.
 

La terapia con radioiodio per il trattamento dell’ipertiroidismo

Consiste nell'ingestione di una pastiglia (capsula) di iodio radioattivo con lo scopo di curare alcune patologie della tiroide, come l'ipertiroidismo. 
Questo tipo di terapia viene eseguita in regime ambulatoriale, previa visita con il Medico Nucleare. Inoltre, è necessario sospendere la terapia sostitutiva alcune settimane prima di effettuare il trattamento e seguire una dieta a basso contenuto di iodio (elevate concentrazioni di iodio possono ridurre l’efficacia della terapia).
 

La TARE

Consiste in un trattamento loco regionale per il trattamento delle neoplasie primitive del fegato o delle metastasi epatiche. Il radiofarmaco viene somministrato per via intrarteriosa. Dopo l’infusione del radio farmaco il paziente viene sottoposto ad una indagine PET per verificare che il radio farmaco abbia raggiunto l’area tumorale da colpire. Questo tipo di terapia richiede alcuni giorni di degenza ma senza isolamento (le radiazioni emesse penetrano solo per pochi millimetri e non fuoriescono dal corpo del paziente), previa visita con il Medico Nucleare.
 

Focus sulla Cardiologia Nucleare

Le malattie cardio-vascolari rappresentano la prima causa di morte del mondo occidentale. In particolare la malattia coronarica è responsabile di una serie di manifestazioni quali angina pectoris, infarto del miocardio e morte improvvisa.
Il modo migliore per evitare questi problemi è rappresentato dalla riduzione o dalla eliminazione dei fattori di rischio quali, in primo luogo, fumo, obesità, diabete, elevata pressione arteriosa.
Tutto questo, però, può non essere sufficiente ed appare a questo punto indispensabile utilizzare tecniche diagnostiche atte a documentare la malattia.
Il cardiologo di riferimento potrà scegliere tra una serie di indagini diagnostiche atte a documentare la malattia.
Tra questi vi è la tomoscintigrafia miocardica di perfusione, un esame che permette di valutare la perfusione cardiaca in condizioni basali e durante stress (ad esempio prova da sforzo). Vi è oggi una chiara dimostrazione come alterazioni documentate alla Medicina Nucleare si correlino in maniera precisa alla comparsa di cosiddetti “ eventi coronarici” tra cui angina, infarto e morte.
La tomoscintigrafia serve, inoltre, ad indirizzare la terapia che può essere medica, con farmaci, oppure di rivascolarizzazione attraverso angioplastica od intervento di cardiochirurgia.
Il vantaggio della tomoscintigrafia miocardica è quello di poter essere eseguita in tutti i pazienti e di essere più accurata rispetto ad altri test diagnostici.
Per l'esecuzione dell’esame è necessario il digiuno da almeno 12 ore e, se indicata dal Cardiologo, la sospensione di alcuni farmaci.
L'esame può essere eseguito a seconda delle indicazioni in una o due giornate e può comportare un impegno di circa 6 ore complessive eventualmente suddivise in 3 ore + 3 ore qualora l’indagine fosse organizzata in due giorni successivi.
Ultimo aggiornamento: 02/07/2024
Il documento è stato elaborato da un gruppo multiprofessionale dell'Unità Operativa e dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico