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Oncologia di Oderzo, nuovi spazi per dare più comfort ai pazienti

(n. 19/2025) Completato il trasferimento dell’Unità operativa di Oncologia dell’ospedale di Oderzo nei nuovi spazi, più confortevoli e ampi per i pazienti, situati al terzo piano dell’edificio 5. La nuova sede del reparto diretto dal dr Stefano Lamon, è distribuita su 350 mq: è stata tenuta a battesimo oggi alla presenza del direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, del direttore dell’ospedale Umberto Gasparotto, del primario Stefano Lamon e del sindaco Maria Scardellato.

Grazie a un investimento di 400.000 euro, il reparto di Oncologia, che affaccia sul parco, è ora dotato di:

  • una sala d’attesa in cui, al fine di agevolare il percorso di cura, è stato posizionato un totem per la prenotazione delle prestazioni che consentirà di garantire la massima privacy ai pazienti
  • due locali per la terapia, dotati rispettivamente di 6 e 3 poltrone fornite di impianto di illuminazione dedicato regolabile, per il massimo comfort visivo per il paziente e per facilitare le procedure mediche
  • tre ambulatori per le visite
  • un ambulatorio per gli infermieri
  • un ambulatorio per il coordinatore infermieristico e il personale di supporto, quali ad esempio il farmacista e la psicologa
  • una segreteria
  • spazi adatti al deposito materiali

Nuovi anche i percorsi di accesso all’Unità operativa, in comune con il poliambulatorio, e l’area parcheggio dedicata, in prossimità dell’edificio, per favorire il trasporto dei pazienti con disabilità o difficoltà di deambulazione legate alla patologia oncologica. 
In seguito al trasferimento dell’Oncologia il reparto di Chirurgia Generale, diretto dal dr Marco Brizzolari, andrà ad occupare l’intero terzo piano dell’edificio 2.
L’Oncologia di Oderzo ha come bacino di utenza l’area opitergino-mottense ma svolge attività di supporto anche per pazienti provenienti da zone limitrofe, secondo le modalità organizzative consolidate del modello “hub and spoke”, in collaborazione con l’ospedale di Treviso. L’attività di cura e assistenza si caratterizza per una particolare attenzione ai pazienti, sviluppando progettualità che prevedono la gestione direttamente a domicilio di casi particolari, in un’ottica di miglioramento continuo dell’umanizzazione.

Promotore e riferimento di queste attività è il dr Stefano Lamon che, dopo anni di attività al Ca’ Foncello, ha fondato e dirige quest’Unità operativa, con il supporto dalle dottoresse Roberta Babare e Concetta Paolello, coadiuvato dal dr Matteo Bertolin e da personale infermieristico, amministrativo e sociosanitario. 
“Un doveroso riconoscimento va al personale dell’Ufficio Tecnico e delle altre strutture aziendali che hanno facilitato i vari spostamenti - le parole di ringraziamento del dr Lamon -. Analogamente va sottolineato lo sforzo di tutta la mia squadra, che si è prodigata per concludere nei tempi previsti l’arredo dei locali e per attivare i vari dispositivi medici, evitando ripercussioni negative nell’erogazione del servizio per pazienti particolarmente fragili”.

“Ringrazio il dr Benazzi e il dr Gasparotto per aver appoggiato il dr Lamon che, appena arrivato a Oderzo, ha buttato il cuore oltre l’ostacolo e ha avviato il primo reparto per le cure oncologiche, apprezzatissimo dagli utenti locali che si sentono in ottime mani vicino a casa grazie alla professionalità e umanità del dr Lamon e del suo staff - ha commentato il sindaco Scardellato -. Questo riallestimento, con spazi più comodi e confortevoli, ha permesso di completare un primo importante passo. Presto verrà ultimata la casa di comunità e la progettazione per la ristrutturazione dell’intero ospedale sta procedendo. Ringrazio il dr Benazzi che sta attuando quanto promesso”.

“Il dr Umberto Gasparotto, direttore dell’ospedale di Oderzo, il dr Stefano Lamon con tutta la sua équipe, il personale dell’Ufficio Tecnico e coloro che si sono occupati degli arredi e delle strumentazioni hanno fatto un ottimo lavoro di squadra, e per questo li ringrazio. Aver ripreso l’attività nei tempi stabiliti, senza disagi per l’utenza, è la prova della dedizione e della professionalità che tutti gli operatori dell’équipe di Oncologia mettono quotidianamente nel loro lavoro”, le parole di soddisfazione del direttore generale, Francesco Benazzi.

Ultimo aggiornamento: 15/02/2025