(n. 104/2025) Nei giorni scorsi è iniziata all’Ospedale di Montebelluna, nell’ambito dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal dr Domenico La Gamba, l’attività del nuovo Ambulatorio di endometriosi e vulvodinia, gestito dal dr Fabio Montella.
La vulvodinia e l'endometriosi sono due condizioni femminili che possono causare dolore cronico e invalidante, spesso sottovalutate e diagnosticate con ritardo. Sebbene siano patologie distinte, possono coesistere e condividere alcuni sintomi, come il dolore pelvico cronico e il dolore durante i rapporti sessuali. L’endometriosi è la presenza di cellule simili all’endometrio all’esterno dell’utero e può interessare la donna già alla prima mestruazione e accompagnarla fino alla menopausa. La vulvodinia è, invece, un dolore cronico alla vulva, che può essere spontaneo o provocato da contatto, come rapporti sessuali. Non presenta lesioni visibili, ma può causare bruciore, irritazione o fitte. La causa esatta non è nota.
L’apertura dell’Ambulatorio alta specializzazione dedicato a queste due condizioni consentirà alle donne di effettuare il percorso diagnostico e terapeutico più appropriato: in particolare le pazienti saranno sottoposte a visita specialistica ginecologica e valutazione neurologica della pelvi con ecografia transvaginale e/o transrettale associata ad ecografia addominale. Sarà effettuata, inoltre, una valutazione per la vulvodinia.
“Ringrazio il primario La Gamba e il dr Montella per l’attivazione di questo nuovo Ambulatorio, che risponde a un’esigenza sentita dal mondo femminile, nel quale le donne troveranno la possibilità di avere una diagnosi accurata e una presa in carico dedicata – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi -. Grazie a questo servizio l’Unità operativa di Ostetricia Ginecologia, conferma la propria sensibilità e amplia ulteriormente la gamma di servizi offerti all’utenza”.
In Italia è affetto da endometriosi circa il 10-15% delle donne, in totale si stimano circa 3 milioni di casi di endometriosi, nei vari stadi clinici. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche prima. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna.
L'incidenza della vulvodinia è stimata intorno al 16% delle donne, anche se potrebbe essere sottostimata a causa della scarsa conoscenza della patologia e delle difficoltà diagnostiche. La vulvodinia può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune tra i 20 e i 40 anni, e può avere un impatto significativo sulla vita delle donne che ne soffrono.
Per accedere all’Ambulatorio le donne possono contattare telefonicamente la segreteria dell’Unità operativa di Ostetricia Ginecologia dell’ospedale di Montebelluna al seguente numero: 0423 611645, dal lunedì al giovedì, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, e il venerdì dalle ore 8:30 alle ore 10:30.