Pigiama Run Conegliano, i fondi donati alla pediatria

Grazie alla Lilt sarà acquistato un manichino per la formazione del personale
 

(n. 179/2025) Grande festa oggi in Pediatria del Santa Maria dei Battuti per la consegna del ricavato della “Pigiama Run” da parte di Lilt, delegazione di Conegliano. La corsa in pigiama, iniziativa solidale che si è svolta contemporaneamente in tante città d’Italia venerdì 26 settembre, grazie alla Lilt si è svolta per la prima volta anche a Conegliano, con la finalità di raccogliere fondi per finanziare progetti di sostegno ai piccoli ricoverati nelle Unità operative di Pediatria.
La camminata solidale nelle vie del centro di Conegliano ha visto la partecipazione di numerose persone, raccogliendo manifestazioni di affetto e simpatia unite in un abbraccio collettivo di umanità e vicinanza che fonde sport, solidarietà e comunità.
Grazie alla raccolta fondi “Pigiama Run” e con un ulteriore contributo garantito da Lilt, oggi sono stati simbolicamente consegnati nelle mani del direttore generale Ulss 2, Francesco Benazzi, 15mila euro per finanziare nel reparto pediatrico coneglianese l’acquisto di un manichino con relativo monitor per i parametri per effettuare esercitazioni e simulazioni di casi clinici, soprattutto emergenze, in modo da consentire aggiornamento e formazione del personale. In pediatria le urgenze, infatti, anche se poco frequenti sono ad altissimo rischio ed esercitarsi a gestirle è fondamentale per tutti gli operatori.
“Lilt ringrazia i propri volontari, i cittadini, i sostenitori, i commercianti e tutti coloro che con grande sensibilità e grande disponibilità continuano a mostrare vicinanza alle iniziative della Delegazione di Conegliano”, le parole di Anna Iva Bin, responsabile della delegazione.
“Ringrazio di cuore Lilt e Giocare in Corsia per la continua collaborazione a tutte le attività che Ulss 2 propone ma soprattutto per essere portatori e innovatori di progetti che consentono di migliorare quotidianamente ciò a cui teniamo tantissimo, l’umanizzazione delle cure, a partire dai pazienti più giovani, come per la donazione di oggi, ma anche per tutti gli altri. La sinergia e la forza che il volontariato mettono in campo, sono riconosciute dai cittadini che volentieri sostengono le varie iniziative sapendo che le finalità sono buone e garantite”, le parole del direttore generale, Francesco Benazzi.
“Prendersi cura dei bambini, oltre che saperli curare, è un impegno che a Conegliano ci assumiamo e che vogliamo continuare ad assumerci. Per curarli al meglio e garantire qualità di cure anche in un ospedale spoke, la formazione del personale e il suo aggiornamento sono fondamentali. Per questo ringrazio Lilt che ci dà la possibilità di acquistare un manichino, gold standard nella formazione in urgenza, che ci permetterà in un setting di serenità di affinare tecniche sempre più precise ed efficaci”, le parole del primario dr Nicolini.