(n. 47/2024) Oggi, in occasione della Settimana mondiale dedicata al cervello, l’Ulss 2 aderisce all’(H)Open Day di Fondazione Onda sulla Sclerosi Multipla. L’iniziativa di Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, coinvolge gli ospedali “Bollino Rosa” per offrire servizi e informazioni su questa malattia e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati (difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, rallentamento della capacità di elaborare informazioni, sensazione di annebbiamento mentale).
L’Ulss2, con gli ospedali insigniti dei “Bollini Rosa”, aderisce all’iniziativa attraverso il video informativo “La gestione moderna della Sclerosi Multipla” in cui la dr.ssa Marika Vianello, referente del Centro Sclerosi Multipla dell’Ulss 2, fornisce dettagli sulla patologia e sulle cure dedicate. Il video è pubblicato nella pagina Facebook @ulss2marcatrevigiana, nel canale YouTube Ulss 2 al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=w4DXvVtNg3w e all’interno della sezione dedicata del sito aziendale: https://webtv.aulss2.veneto.it/La-gestione-moderna-della-sclerosi-multipla.
Nella maggior parte dei casi la Sclerosi Multipla esordisce tra i 20 e i 40 anni di età. Come per molte malattie autoimmuni l’incidenza è più frequente nel genere femminile, con un rapporto di circa 3 a 1 rispetto ai maschi e, quindi, può essere considerata una malattia di genere.
Negli ospedali Ulss 2 sono presenti ambulatori dedicati a questa patologia che seguono complessivamente circa 1500 persone affette da Sclerosi Multipla. Nel 2023 sono state prese in carico complessivamente circa 800 donne nei tre centri di Treviso, Castelfranco Veneto e Conegliano autorizzati alla prescrizione e alla somministrazione di tutte le terapie per la Sclerosi Multipla, rendendo così agevole l’accesso alla cure sul territorio della provincia. Il Centro di Treviso, afferente alla Neurologia del Ca’ Foncello, diretta dal dr. Domenico Marco Bonifati, è Hub per le province di Treviso e Belluno.
È possibile “personalizzare” la terapia considerandone efficacia, possibili effetti collaterali e dati di sicurezza, in particolare nella programmazione di una gravidanza della donna: “Molte delle terapie che utilizziamo quotidianamente non interferiscono con la programmazione di una gravidanza, non aumentano il rischio di abortività o di malformazioni fetali - spiega la dr.ssa Vianello -. Le donne possono pertanto curarsi e al tempo stesso realizzare il loro eventuale desiderio di maternità. La scelta per una donna con la Sclerosi Multipla di avere una gravidanza non è solo una scelta di vita, ma anche di coraggio, di forza, di ottimismo e di positività: poter accompagnare le ragazze in questo loro viaggio rappresenta per noi motivo di grande soddisfazione e gioia”.
“Questa iniziativa fornisce strumenti di conoscenza e approfondimento, sensibilizzando l’opinione pubblica sulla Sclerosi Multipla, patologia che con il corretto approccio e cure adeguate, come quelle fornite dai nostri Centri, permette al paziente di conservare una buona qualità di vita. Ringrazio Fondazione Onda e i nostri operatori dei reparti di Neurologia per l’impegno costante”, le parole del direttore generale, Francesco Benazzi.