(n. 178/2024) Lunedì 14 ottobre, i Tecnici delle Prevenzione Esperti Micologi dell’Ulss 2 Marca trevigiana sono stati allertati per una consulenza micologica dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Vittorio Veneto, a causa di una sospetta intossicazione dovuta al consumo di funghi. I due pazienti coinvolti, madre e figlio, si erano recati durante la mattinata al Pronto Soccorso vittoriese con sintomi gastroenterici riconducibili al consumo di funghi raccolti il giorno prima.
Alla verifica macroscopica, i Micologi hanno riconosciuto distintamente tra le specie raccolte l’Amanita Phalloides, un fungo velenoso-mortale per l’elevato contenuto di amatossine, responsabile di gravi intossicazioni, il cui consumo va assolutamente evitato.
Madre e figlio sono stati ricoverati per una insufficienza epatica. Attualmente, le condizioni di salute dell’uomo sono in netto miglioramento, mentre la donna è ancora ricoverata all’ospedale di
Conegliano in terapia intensiva, con prognosi riservata.
Vista la crescita abbondante dell’Amanita Phalloides nel periodo estivo e autunnale, anche in pianura, onde evitare intossicazioni emerge quanto sia importante, se non indispensabile, far controllare tutti i funghi raccolti prima del consumo, anche se si ritiene di essere un raccoglitore esperto.
I controlli sulla commestibilità dei funghi freschi raccolti dai privati cittadini proposti dall’Ulss 2 Marca trevigiana sono gratuiti e proseguiranno fino al termine della stagione di raccolta. Vengono effettuati nei tre Distretti dell’Azienda da 12 Esperti Micologi del Dipartimento di Prevenzione, nei seguenti orari: