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World Health Forum Veneto 2025. Assessore Lanzarin, “Padova e il Veneto si candidano a essere un laboratorio di innovazione, capace di rimanere al passo con le nuove frontiere della medicina”

“Il World Health Forum è un evento fortemente voluto dalla Regione del Veneto e dagli enti organizzatori per mettere al centro la salute, la sanità, l’approccio ‘one health’ e, soprattutto, la persona. Il Veneto non è solo la culla della medicina moderna, ma rappresenta anche un’eccellenza nel sistema sanitario. Infatti, in questa seconda edizione stiamo affrontando a 360 gradi le sfide che riguardano l’invecchiamento della popolazione, le malattie croniche e le nuove patologie adottando una prospettiva multidisciplinare, integrando fattori ambientali e animali in un’unica visione condivisa con il mondo scientifico, delle università e delle istituzioni. Padova e il Veneto si candidano, dunque, a essere un laboratorio di innovazione, capace di rimanere al passo con le nuove frontiere della medicina”.

Con queste parole l’assessore alla Sanità della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin, è intervenuta questa mattina al Padova Congress, all’apertura della seconda giornata del World Health Forum.

“Un altro tema centrale, sul quale ci stiamo impegnando fortemente, è quello delle terapie innovative e dei farmaci di nuova generazione per affacciarci alle nuove frontiere della medicina di precisione, che richiedono cure sempre più personalizzate – ha proseguito Lanzarin -. Questi progressi sono strettamente legati all’intelligenza artificiale, all’innovazione e alla tecnologia, ambiti su cui anche il PNRR sta investendo molto”.

“In questo contesto, il Veneto si distingue per le sue eccellenze sanitarie e, specialmente nell’ambito del World Health Forum nel quale abbiamo riunito esperti da tutto il mondo, insieme ai professionisti e ai ricercatori delle università di Padova e Verona, ci siamo focalizzati sul cosiddetto approccio traslazionale, che punta a trasferire rapidamente le scoperte della ricerca alla pratica clinica, mettendo in evidenza le potenzialità delle nuove tecnologie – ha concluso l’Assessore -. Già oggi, l’intelligenza artificiale ha un ruolo chiave in ambiti come l’anatomia patologica e la diagnosi precoce di malattie, come i tumori e altre patologie. Tuttavia, è fondamentale garantire l’accessibilità e la sostenibilità del sistema sanitario, assicurando cure a tutti, trovando le strategie per mantenerlo sostenibile, soprattutto di fronte ai costi elevati della medicina personalizzata e dei farmaci innovativi. L’obiettivo è coniugare innovazione ed equità, per continuare a garantire un futuro solido alla sanità pubblica”.

 

>>>Al seguente link foto e videointerviste della seconda giornata:

https://drive.google.com/drive/folders/1smjykxXvdpMh6tfIfkq32XeNTmW_LQGt?usp=sharing

Fonte: AVN

venerdì 14 Marzo 2025
Ultimo aggiornamento: 14/03/2025