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Ca' Foncello, trapianto di Cellule Staminali da donatore per 32 pazienti

Concluso il corso di formazione dedicato agli specialisti

(n. 79/2025) Ottimi risultati per il bilancio 2024 del Centro Trapianti di Cellule Staminali Ematopoietiche e Terapie Cellulari del Ca’ Foncello, unico Centro accreditato al trapianto allogenico nelle province di Treviso e Belluno. Nell’ultimo anno e mezzo il Centro, in capo all’Unità operativa complessa di Ematologia dell’ospedale di Treviso, ha eseguito 50 trapianti autologhi, 32 trapianti allogenici (da donatore) e ha attualmente in carico più di 50 pazienti precedentemente sottoposti a tale procedura in altri Centri.

Attraverso questa attività l’Ulss 2 offre l’opportunità di accedere al trapianto allogenico di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) da donatore familiare o non familiare, che rappresenta da anni la procedura terapeutica d’elezione per il trattamento di numerose malattie oncoematologiche, come le leucemie acute, e malattie non tumorali, come le aplasie midollari. Il paziente trapiantato di CSE può presentare problematiche che riguardano tutte le aree cliniche in qualunque momento dell’iter terapeutico, richiedendo la collaborazione di professionisti provenienti da varie Unità operative. In questo complesso management è attore principale anche un’altra figura: quella del donatore. La selezione di questa fondamentale risorsa, che può essere un familiare o un donatore proveniente da Registro Internazionale, richiede il possesso di competenze altamente specifiche e complesse.

Per poter condividere le conoscenze cliniche e biologiche con tutti i professionisti coinvolti nella gestione di questi pazienti estremamente fragili il team trapiantologico dell’Ulss 2, diretto dalla dr.ssa Marta Stanzani, ha organizzato il corso di formazione “Il Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche da Donatore”, conclusosi ieri, 5 giugno. Il corso, tenutosi nella sala convegni del Ca’ Foncello, era suddiviso in tre edizioni, in ognuna delle quali sono stati trattati differenti argomenti sulla gestione del paziente, dall’indicazione al trapianto alle complicanze sia precoci che tardive. Un focus è stato dedicato alla ricerca del donatore e alla complessa scelta della migliore opzione.

venerdì 06 Giugno 2025
Ultimo aggiornamento: 06/06/2025