Disturbi del comportamento alimentare

Il Centro di Riferimento Provinciale per i Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione di Treviso (CPD) fa parte della rete regionale delle strutture deputate alla diagnosi e cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.

L’Unità Operativa Semplice Disturbi del comportamento Alimentare (UOS DCA) fa parte della Unità Operativa Complessa di Psichiatria Distretto di Treviso e opera in rete con altri servizi della rete provinciale del CPD, IAF, Malattie Endocrine del Ricambio e della Nutrizione clinica e ospedalieri (reparti di Pediatria, Medicina, SPDC), territoriali (Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta) e Psicologia Ospedaliera

Svolge attività di consulenza, diagnosi e trattamento di soggetti, sia minori di età che adulti o adulti, sofferenti di disturbi del comportamento alimentare. Presso il Centro lavora un’équipe multidisciplinare composta da Psichiatra, Psicologo-Psicoterapeuta, Dietista, Infermiere, Educatore e Segretaria. Vi si svolge attività ambulatoriale e di trattamento semiresidenziale in Centro Diurno. Questo è una struttura specialistica di secondo livello per il trattamento riabilitativo intensivo dei disturbi alimentari e vi si accede dopo valutazione e progetto terapeutico definito dall’équipe curante.

Attraverso il CPD Vengono garantiti i quattro livelli di intervento: ambulatoriale, centro diurno o semi-residenziale, residenziale e ospedaliero. Questi livelli d’intervento sono tutti necessari e devono consentire una continuità delle cure nel passaggio da un livello di cura ad un altro.

Intervento Ambulatoriale:
Garantisce le prime visite e le visite di controllo psichiatriche e psicologiche e, a seconda delle indicazioni emerse nella definizione del progetto terapeutico, trattamenti di riabilitazione nutrizionale, trattamenti psicoterapici individuali o di gruppo, interventi psicoeducativi rivolti a utenti e familiari sia individuali che di gruppo, counselling ai familiari.

Intervento Semiresidenziale o in CD:
Oltre agli interventi ambulatoriali è prevista una frequenza del centro diurno di intensità variabile a seconda della gravità clinica; è compreso il pasto assistito. I trattamenti coinvolgono in particolare l'area nutrizionale, l'area espressiva-corporea e l'area relazionale. Include, altresì, dei momenti di attività non strutturata durante la quale si valorizza lo spazio per iniziative più autonome ed informali di relazione con le altre persone che frequentano il centro e con gli operatori dell'équipe.

Intervento Residenziale:
Prevede l'accoglienza presso strutture specialistiche della rete provinciale e regionale in regime di erogazione nelle 24 ore, favorendo un trattamento intensivo e mirato. Prevede trattamenti di riabilitazione nutrizionale e trattamenti psicoterapici individuali e di gruppo, riabilitativi, interventi che coinvolgono i familiari con attività di gruppo e counselling ai familiari o psicoterapia familiare.

Ricovero ospedaliero ordinario e di emergenza:
E’ previsto un ricovero presso i reparti di Pediatria e Medicina o SPDC nei casi di situazioni di grave malnutrizione, non compatibile con un trattamento meno intensivo, complicanze mediche, o comorbidità psichiatriche gravi. Nel corso del ricovero la presa in carico dell’équipe
multiprofessionale prosegue in forma integrata con l’equipe dei reparti permettendo l’avvio o la ridefinizione del progetto terapeutico.

Modalità di accesso ai servizi del Centro provinciale per i disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione
L’accesso alla rete del Centro Disturbi Alimentari della Aulss2 marca trevigiana, è centralizzato presso la sede di Treviso, tramite telefonata al numero unico di 0422 322961.
L’accoglienza telefonica viene effettuata da un infermiere dedicato o da altro operatore (formato) e prevede “un triage” tramite la somministrazione di una scheda di accoglienza semi-strutturata.
Segue la comunicazione del percorso di valutazione in base alla età, al distretto di residenza e alla condizione clinica.