Domani il terzo incontro trevigiano dell’Accademia di Geriatria

(n. 69/2024) Si terrà domani, mercoledì 17 aprile, il terzo incontro trevigiano dell’Accademia Nazionale di Geriatria organizzato a Treviso al BHR Hotel da Andrea Rossi, direttore della Geriatria dell’ospedale Ca’ Foncello e membro dell’Healthy Aging Center di Treviso. L’evento si propone di affrontare alcune delle tematiche e criticità riguardanti la gestione delle patologie polmonari del paziente anziano, con particolare attenzione agli aspetti di multidisciplinarietà e conseguente necessità di gestione integrata del paziente per migliorare la sua qualità di vita, a medio e lungo termine, e ridurre i rischi di ospedalizzazione.

Le patologie polmonari rappresentano una delle cause principali di ricovero in ospedale nel soggetto anziano e sono tra le prime cause di morte in Italia. La prevalenza di BPCO e fibrosi polmonare è rispettivamente del 5,6% e del 26,6-31,6 per 100.000 in Italia. L’embolia polmonare è causa di morte di 65.000 persone in Italia. Le polmoniti causano circa 140.000 ricoveri con 11.000 decessi ogni anno. 

“Per evitare le recidive dopo la dimissione, l’ospedalizzazione rappresenta un momento di fondamentale importanza per l’identificazione e la presa in carico da parte degli operatori sanitari ospedalieri e del territorio specializzati, dedicati alla cura delle persone con BPCO, fibrosi polmonare o embolia polmonare - afferma il dr Rossi -. Le nuove tecnologie e la telemedicina sono un’opportunità per la gestione domiciliare del paziente affetto da tali patologie, per ridurre tempi di ospedalizzazione e il numero dei ricoveri e una grande occasione per la moderna Geriatria per andare oltre i confini ospedalieri e contribuire in modo nuovo alla salute degli anziani di Treviso”.

Il terzo incontro trevigiano dell’Accademia Nazionale di Geriatria, patrocinato dall’Ordine dei Medici di Treviso, offrirà quindi anche spunti di riflessione su nuovi farmaci, nuove tecnologie e gestione multidisciplinare.
Interverranno, oltre al direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, numerosi esperti sull’argomento dello Scompenso Cardiaco con la partecipazione del prof Mauro Zamboni dell’Università di Verona, Presidente dell’Accademia di Geriatria. Oltre ai numerosi professionisti sanitari presenti all’incontro, ci saranno anche medici specializzandi provenienti da varie Scuole di Specialità italiane, afferenti all’Accademia.

“Auguro ai partecipanti all’evento dedicato alle evidenze recenti su diagnosi, gestione e trattamento delle patologie polmonari di cogliere tutti gli aspetti innovativi che le tecnologie possono fornire per assicurare ai cittadini cure sempre più adeguate con un miglioramento anche del lavoro quotidiano degli operatori sanitari. Mai come in questo momento la multidisciplinarietà e la collaborazione tra professionisti del territorio e dell’ospedale risultano fondamentali per una nuova visione della presa in carico globale del malato, soprattutto se anziano”, le parole del direttore generale, Francesco Benazzi.