“I 280 dei primi 1000 giorni: il ruolo determinante del prenatale nella formazione della personalità”, convegno al centro studi Lorenzon

(n. 167/2025) L’Ulss 2 Marca trevigiana, in collaborazione con ANPEP – Associazione Nazionale di Psicologia ed Educazione Prenatale e con il contributo dell’Associazione NOIxNOI e di Banca Prealpi SanBiagio, presenta il convegno “I 280 dei primi 1000 giorni: il ruolo determinante del prenatale nella formazione della personalità”, che si terrà il 5 dicembre 2025, dalle ore 8.00, presso la Sala Convegni del Centro Studi “Achille e Linda Lorenzon” in Viale Oberdan 5, a Treviso.
L’iniziativa, accreditata ECM e rivolta a professionisti sanitari e socio-educativi, intende promuovere una riflessione scientifica approfondita sull’importanza dei primi 280 giorni di vita, il periodo della gestazione, riconosciuto oggi come fase cruciale per lo sviluppo emotivo, relazionale e biologico del futuro bambino. I primi mesi rappresentano, infatti, una vera “finestra evolutiva” in cui si gettano le basi della personalità, con implicazioni fondamentali per la salute individuale e collettiva. 

Il convegno vedrà la partecipazione di ginecologi, neonatologi, psicologi, psicoterapeuti, ostetriche, esperti di neuroscienze, rappresentanti istituzionali e docenti universitari, con il contributo scientifico di ISS, IUSVE, AICIP e degli Ordini professionali patrocinanti.

Nel corso delle quattro sessioni della giornata, moderatori ed esperti di rilevanza nazionale e internazionale affronteranno temi quali ad esempio l’influenza del periodo prenatale sullo sviluppo della personalità, la relazione madre-bambino nei primi 280 giorni, l’epigenetica e il ruolo dei genitori come “ingegneri genetici”, la prevenzione del disagio evolutivo e la costruzione di percorsi educativi prenatali, programmi di ricerca recenti sulla consapevolezza prenatale e sulle pratiche psicotattili, il ruolo del padre, dell’ostetrica e delle équipe multidisciplinari, l’impatto sociale della natalità e delle politiche di supporto alle famiglie. La giornata si concluderà con una tavola rotonda intitolata “Aprire le porte alla vita prenatale”, con il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali regionali e comunali, a testimonianza dell’attenzione crescente verso l’umanizzazione dei percorsi di cura e verso il sostegno alla genitorialità fin dalle primissime fasi della vita.

«Come Ulss 2 siamo in prima linea nel promuovere una cultura della prevenzione che parta dalle origini, ovvero dalla vita prenatale. Questo convegno rappresenta un’opportunità di alto profilo scientifico per mettere a fuoco come i primi 280 giorni siano determinanti per la salute a lungo termine dell'individuo. La formazione della personalità e le basi del benessere psicofisico si costruiscono in utero, ed è nostro dovere supportare i professionisti e le famiglie in questa fase cruciale. La collaborazione tra il nostro ente, ANPEP e partner preziosi come NOIxNOI e Banca Prealpi SanBiagio, dimostra l'impegno congiunto del territorio nel mettere la persona, fin dal concepimento, al centro del percorso di cura e assistenza.», le parole del direttore generale, Francesco Benazzi.

«Come Associazione NOIxNOI – dichiara Flavio Salvador, Presidente di NOIxNOI e Vicepresidente di Banca Prealpi SanBiagio - siamo particolarmente orgogliosi di poter contribuire alla realizzazione di questo convegno, reso possibile grazie al sostegno di Banca Prealpi SanBiagio, che ha creduto fin da subito nel valore scientifico e sociale di questa iniziativa. Riteniamo fondamentale – continua - promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza dei primi 280 giorni di vita, un periodo in cui si gettano le basi dello sviluppo emotivo, relazionale e biologico del futuro bambino. Investire in conoscenza, prevenzione e supporto ai futuri genitori significa investire nel benessere delle famiglie e nella crescita armonica dell’intera comunità. Siamo quindi lieti di sostenere un evento che, grazie alla collaborazione tra Ulss 2, Anpep e autorevoli partner scientifici, contribuisce a diffondere una cultura della vita prenatale capace di generare benefici concreti e duraturi. Il nostro impegno come banca del territorio e come associazione è quello di favorire iniziative che mettano al centro la persona e il suo sviluppo fin dai primi istanti di vita.»