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Sanità, rapporto Crea. Zaia, “Il Veneto è modello nazionale: concretezza, lavoro corale, visione e rispetto per i cittadini. Non ci fermiamo qui”

“Il Veneto si conferma ancora una volta ai vertici della sanità italiana, a testimonianza di un lavoro corale che mette al centro la salute del cittadino, l’efficienza della macchina pubblica e il valore del personale sanitario. I dati del Rapporto Crea Sanità ci rendono orgogliosi, e ci spingono a fare ancora di più: abbiamo il miglior sistema regionale in Italia, ma l’obiettivo resta quello di avvicinarci sempre più al livello ottimale, migliorando dove serve e senza lasciare indietro nessuno”. 

Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta i risultati del nuovo Rapporto Crea Sanità dell’Università di Roma Tor Vergata, che assegna al Veneto la migliore performance sanitaria a livello nazionale con un punteggio del 55%, davanti a tutte le altre regioni italiane. Lo studio, che verrà presentato il prossimo 2 luglio a Roma, si basa non solo sui Livelli essenziali di assistenza per misurare l'universalità e l'equità, ma anche sui risultati raggiunti in una serie di indicatori selezionati, come l'assistenza ospedaliera, la specialistica ambulatoriale e la prevenzione.

“Il nostro sistema sanitario – prosegue Zaia – continua a reggere, nonostante le difficoltà post-pandemia, le carenze di personale (mancano 3500 medici nella nostra regione) e le sfide economiche. È un modello che unisce rigore gestionale e attenzione al territorio, ed è frutto di un'organizzazione che investe nella medicina di prossimità, nella prevenzione, nell’innovazione tecnologica e in percorsi di cura moderni e accessibili, ma soprattutto in una squadra di professionisti e di operatori sanitari di cui siamo davvero orgogliosi.

Siamo soddisfatti anche di un altro dato importante: il divario tra Nord e Sud si sta riducendo. È un segnale positivo per l’universalità del nostro Servizio Sanitario Nazionale, a cui tutti devono poter accedere in modo equo.

In Veneto – conclude il Presidente – continueremo a investire nella salute pubblica con lo stesso spirito che ci ha portati a questo risultato: concretezza, visione e rispetto per i cittadini. Non ci fermiamo qui”.

Fonte: AVN

mercoledì 25 Giugno 2025
Ultimo aggiornamento: 25/06/2025