(n. 83/2025) Negli ospedali Bollino Rosa di Fondazione Onda ETS tornano il 19 giugno gli (H) Open day dedicati all’emicrania. L’Ulss 2 aderisce alla terza edizione dell’iniziativa con un incontro informativo rivolto alla popolazione per favorire uno scambio interattivo tra relatori e partecipanti sul tema dell’emicrania, in modo pratico, fornendo indicazioni su diagnosi, possibili terapie e gestione di questo tipo di cefalea nella vita quotidiana. “Emicrania e donna: conoscere, condividere, curare”, questo il titolo dell’evento, si svolgerà all’ospedale di Treviso il 19 giugno alle ore 14:30, nella sala riunioni al terzo piano (portineria sud, area A - arancione, ingresso 1, ascensore 22 o 33).
L’incontro, suddiviso in due parti, affronterà nella prima, dalle ore 14:30 alle 15:30, il tema dell’emicrania e cefalea: definire per capire, i consigli pratici per gestirla e trattarla, emicrania e diario, perché e come. Relatrici le dottoresse Francesca Castellani, Paola Decet, Caterina Disco e Maria Teresa Rigoni dell’Unità operativa di Neurologia.
Nella seconda parte del pomeriggio, dalle ore 15:30 alle ore 17:00, si parlerà di emicrania e attività motoria con il parere della fisiatra, dr.ssa Sara Regazzo, di emicrania e aspetti psicologici con la dr.ssa Anna Paola Mazzarolo, di emicrania e alimentazione con la dr.ssa Scilla Maghella del Servizio Nutrizionale.
Nel 2024 nel Centro per le Cefalee dell’ospedale di Treviso, fondato e guidato dalla dr.ssa Maria Teresa Rigoni, sono state eseguite più di mille visite, la maggior parte delle quali per donne con emicrania. L’ambulatorio dedicato alle cefalee negli anni ha visto un aumento dell’attività e della presa in carico dei pazienti grazie al lavoro dell’équipe dedicata. In considerazione dell’elevata frequenza della patologia nella popolazione, gli incontri informativi diventano importanti per imparare a riconoscere e gestire le forme più semplici nel modo corretto e per capire quanto è invece necessario rivolgersi ai medici, in primis al medico di medicina generale ed eventualmente poi agli specialisti.
L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico.
Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come “invisibile”, ecco l’importanza di incontri informativi come quello organizzato per il 19 giugno.
“Da anni collaboriamo con Fondazione Onda per queste importanti iniziative – sottolinea il direttore generale Ulss 2, Francesco Benazzi -. Obiettivo della giornata dedicata all’emicrania è quello di continuare a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi per un accesso tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura in modo da poter godere di una migliore qualità della vita”.