(n. 202/2024) Andrà in pensione dal 1° dicembre il dottor Alberto Coppe, direttore dell’Unità operativa complessa (UOC) Direzione professioni sanitarie dell’Ulss 2 Marca trevigiana.
Coppe è approdato all’Ulss 2 nel giugno 2017, inizialmente in comando dall’Ulss 1 dove ricopriva l’incarico di dirigente unico del Servizio professioni sanitarie. Dal 10 giugno 2019 è stato inserito nell’organico dell’Azienda sanitaria trevigiana, a tempo indeterminato, come Dirigente incaricato della UOC Professioni sanitarie. Dal 1° ottobre 2021 è anche Direttore ad interim dell’Unità operativa semplice dipartimentale (UOSD) Sistemi di gestione della qualità, Servizio in staff al Direttore Generale.
“Al dott. Coppe va il mio più sentito ringraziamento per la professionalità, disponibilità, capacità di lavorare in team e spirito innovativo che ha messo a disposizione dell’Azienda - dichiara il direttore generale, Francesco Benazzi -. Sono stati anni impegnativi, che ci hanno visto superare sfide estremamente difficili, dall’unificazione delle tre Ulss, alla pandemia, dall’attivazione della Cittadella alla difficoltà di trovare personale, solo per citarne alcune: in queste sfide il dott. Coppe ha sempre dato un importante contributo, mettendo la sua grande esperienza al servizio della nostra Azienda”.
“Vado in pensione dopo 44 anni di lavoro in sanità, 7 dei quali trascorsi nella “Gioiosa Marca trevigiana” - il commento di Coppe -. Sono onorato di aver messo a disposizione tutto il mio impegno nella direzione dell’UOC professioni sanitarie dell’Ulss 2. Sono stato fortunato perché ho lavorato assieme a una bella squadra, professionisti preparati e collaboratori all’altezza della situazione. In questa Azienda ho imparato molto e ho cercato di costruire, assieme alla Direzione Aziendale tutta, e al dr Benazzi che mi ha voluto qui in particolare, una squadra competitiva che oggi è senz’altro in grado di dare risposte alle problematiche relative al management, all’innovazione e allo sviluppo delle professioni sanitarie, guidando con saggezza i cambiamenti organizzativi che ci accompagneranno anche durante i prossimi anni”.