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Dipartimento per le dipendenze

pin marker Via Castellana, 2, 31100 Treviso [ Treviso ]
Come contattarci
Strutture

Il Dipartimento per le Dipendenze è presente sul territorio dell'Azienda ULSS 2 Marca trevigiana e si articola nelle 3 Unità erogative dette Ser.D. che coprono il Distretto di Asolo, di Pieve di Soligo e di Treviso.

Il Ser.D del Distretto di Treviso è organizzato in due sedi: Treviso e Oderzo. Le sedi di Treviso sono: Villa dal Bo' per il trattamento dei comportamenti relativi all’uso, abuso e dipendenza da sostanze illegali e “La Madonnina” per le sostanze legali e il gioco d'azzardo patologico. La sede di Oderzo si occupa di tutte le dipendenze.

Il Ser.D. del Distretto di Asolo ha sede a Castelfranco Veneto presso il Padiglione K dell’area ospedaliera. Si articola in due gruppi di lavoro: il Servizio Dipendenze con competenze sui disturbi correlati all’uso di sostanze illegali e sui comportamenti derivati dal gioco d’azzardo patologico, e l’ambulatorio di Alcologia e Tabagismo, con competenze sui problemi correlati all’uso di alcol e tabacco.

È attivo uno sportello per l’Alcologia e Tabagismo a Valdobbiadene presso i locali del Servizio di Igiene Pubblica. Il Servizio inoltre coordina, in collaborazione con la Cooperativa Sonda, una Comunità Terapeutica Residenziale a titolarità pubblica che effettua programmi terapeutico-riabilitativi residenziali per utenti alcol e tossicodipendenti.

Il Ser.D. del Distretto Pieve di Soligo è articolato in due sedi, una dedicata al trattamento dei tossicodipendenti con più di 24 anni, alle problematiche legate all’uso di sostanze stupefacenti e al “Gruppo C”, e un'altra sede che accoglie i giovani tossicodipendenti fino a 24 anni, tutti gli utenti con problematiche alcol-correlate e le persone con dipendenza da gioco d'azzardo.

La nostra mission è la prevenzione, la diagnosi, la cura e la riabilitazione delle persone a rischio o che hanno sviluppato dipendenza da sostanze stupefacenti, alcol, tabacco e disturbi del comportamento da gioco d’azzardo patologico e il sostegno alle loro famiglie.

Operiamo nel rispetto dei diritti della persona facendo nostra la Carta Europea dei Diritti del Malato condividendo quanto afferma:

"La diretta partecipazione all'adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti. L'impegno personale ai doveri è un rispetto verso la comunità sociale e i servizi sanitari usufruiti da tutti i cittadini. Ottemperare ad un dovere vuol dire anche migliorare la qualità delle prestazioni erogate da parte del servizio.”


Nel quotidiano noi operatori:

  • garantiamo uguale accesso senza alcuna discriminazione nel rispetto della riservatezza, la dignità e la libertà della persona senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali
  • chiediamo la vostra collaborazione attiva nel fornire tutte le informazioni socio-sanitarie per l’impostazione di un corretto programma terapeutico-assistenziale
  • garantiamo prestazioni gratuite e ad accesso diretto (senza impegnativa)
  • chiediamo di adeguare il vostro comportamento alle informazioni e alle indicazioni fornite
  • garantiamo il diritto alla privacy nel rispetto della normativa in vigore prevendendo la forma dell’anonimato su richiesta 
  • chiediamo di adeguare il comportamento in linea con la privacy
  • ci impegniamo a prendervi in cura nel più breve tempo possibile 
  • chiediamo il rispetto degli orari di appuntamento, degli orari di apertura e chiusura del nostro servizio e di informarci puntualmente in caso di rinuncia alle prestazioni o modifica di un appuntamento preso
  • garantiamo l'applicazione della normativa di tutela della salute e sicurezza
  • chiediamo l’astensione da atteggiamenti aggressivi fisici e/o verbali verso gli altri utenti e operatori, il rispetto degli ambienti e dei regolamenti in vigore (esempio non fumare all’interno ed esterno della struttura) e l’attuazione delle norme igienico-sanitarie. 

Siamo un'equipe multiprofessionale

Il nostro gruppo di lavoro è composto da professionisti di diverse competenze, medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, assistenti sanitari, educatori professionali, assistenti amministrativi, operatori socio-sanitari, che insieme si adoperano per la presa in carico globale ed unitaria della persona.

Questo obiettivo primario è raggiunto attraverso fasi strettamente correlate tra loro che si concretizzano nell’ accoglienza, valutazione e strutturazione di un progetto terapeutico.

Il processo che permette di mettere in atto interventi di tutela della salute e di reinserimento nel tessuto sociale della persona deve prevedere una stretta collaborazione con il Privato Sociale, con gli altri Servizi Aziendali, con le Istituzioni del Circuito Penale, con le Scuole e con i Comuni. A tale scopo fondamentale è la costituzione di inter-equipe.


Collaboriamo con le Comunità Terapeutiche residenziali e semiresidenziali

Con loro abbiamo costruito rapporti per l’attuazione di percorsi terapeutico-riabilitativi. Le Comunità convenzionate afferenti al territorio dell’Azienda ULSS 2 di Treviso sono:

Area Treviso

CeIS - Centro Italiano di Solidarietà
Villa Regina Mundi

Arera Conegliano

Piccola Comunità 
Associazione Comunità Giovanile

Area Castelfranco Veneto

Comunità Olivotti
Sonda Società Cooperativa Sociale Onlus


Collaboriamo con le Associazioni

Le associazioni offrono un supporto alla persona con comportamento di dipendenza e la sua famiglia grazie alla loro distribuzione capillare nel territorio. 

Le associazioni che operano nel territorio sono: 

ACAT dei Club Alcologici Territoriali e Gruppi dei 12 passi (Alcolisti Anonimi, Al Anon/AlAteen, Giocatori Anonimi, GamAnon, Narcotici Anonimi, Codipendenti Anonimi, Overeaters Anonymous).


Collaboriamo con l'Istituto Penitenziario

Il Dipartimento per le Dipendenze ha da tempo istituito al suo interno l’Area Penale che svolge la propria operatività all’interno del carcere in forte sinergia con il personale della Sanità Penitenziaria e della Polizia Penitenziaria. 

Il SerD di Treviso garantisce inoltre una stretta collaborazione con l’IPM (Istituto Penale Minorile) allo scopo di garantire l’uniformità di accesso ai trattamenti sanitari con il D.P.C.M. 1.4.2008.


Collaboriamo con la Prefettura

Per la presa in carico della persona segnalata in base agli art. 75 e art. 121 per detenzione illecita ad uso personale di sostanze stupefacenti.

A chi ci rivolgiamo
  • A quella persona che ha bisogno di orientamento, informazioni su problemi di uso di sostanze legali ed illegali e sui comportamenti legati alla dipendenza dal gioco d’azzardo;
  • A quella persona che ha o ritiene di avere problemi correlati alle dipendenze;
  • A quella persona che, in quanto familiare, vuole essere informata sulle dipendenze da sostanze; 
  • A tutte quelle persone, educatori, insegnanti, associazioni, enti che a vario titolo si interessano ai problemi relativi alle dipendenze.

Come accedere
  • L’accesso è diretto e non necessita di impegnativa del medico di medicina generale né di specialista ambulatoriale; 
  • Le prestazioni che eroghiamo sono gratuite, se non diversamente previsto dalla normativa vigente;
  • Per un primo contatto e per fissare un appuntamento rivolgetevi direttamente alla segreteria; 
  • Nel caso di persona minore di 18 anni chiediamo l’accompagnamento al servizio da parte di un genitore, o meglio, da entrambi; l’erogazione di qualsiasi prestazione diagnostica e terapeutica richiede il consenso scritto di entrambi i genitori.

Per facilitare le procedure di accesso e l’inquadramento diagnostico è opportuno che la persona porti con sè la seguente documentazione:

  • Tessera sanitaria;
  • Documento di identità;
  • Permesso di soggiorno se cittadino extracomunitario;
  • Eventuale esenzione ticket;
  • Eventuale documentazione sanitaria in possesso.

Prestazioni erogate
  • Accettazione e accoglienza;
  • Valutazione multiprofessionale ;
  • Attività diagnostica;
  • Accertamenti sanitari;
  • Trattamenti farmacologici con terapie di disassuefazione;
  • Definizione del percorso terapeutico;
  • Trattamenti socio-educativi, psicoterapici, individuali, di coppia e di gruppo;
  • Orientamento ed invio a gruppi di auto-mutuo aiuto;
  • Inserimento in comunità terapeutiche, pubbliche e private, diurne e residenziali;
  • Sostegno a persone entrate nel circuito penale;
  • Attività di prevenzione;
  • Centri di informazione e consulenza (c.I.C.) Nelle scuole superiori;
  • Programmi di formazione, promozione della salute e prevenzione dell’uso di sostanze psicotrope e dei comportamenti di dipendenza, rivolti agli studenti, ai gruppi nella comunità locale e alle istituzioni pubbliche e private.

Servizio Alcologia

Nel nostro ambulatorio di alcologia garantiamo la presa in carico multidisciplinare personalizzata, focalizzata sull’utente e i suoi familiari.

Manteniamo attiva una stretta collaborazione con le associazioni di Auto-Mutuo-Aiuto della rete territoriale (Acat e AA/AL-Anon, AlA-teen), al fine di poter attivare, qualora indicato, il supporto dei gruppi del territorio.

Il percorso si articola in 6 fasi: 

  1. Contatto

    Questa fase è finalizzata alla valutazione della pertinenza della vostra domanda rispetto agli scopi e alle attività offerte dal servizio. Accogliamo la richiesta e raccogliamo attraverso una scheda di primo contatto informazioni utile per l’avvio del percorso. Potete contattarci o personalmente o telefonicamente. 

  2. Accoglienza e presa in carico della persona

    In questa fase acquisiamo tutti i dati utili per presentare l’utente all’equipe che elabora e orienta il percorso diagnostico-terapeutico. Può essere condotta da varie figure professionali in base all'aspetto emergente prevalente

  3. Valutazione

    La valutazione riguarda le aree medico sanitaria, psicologica e sociale. Possono essere impegnate più figure professionali contemporaneamente o in tempi diversi.

  4. Definizione e condivisione del programma

    Sulla scorta delle informazioni raccolte, viene elaborato, proposto e condiviso con il paziente ed eventualmente i famigliari, un programma terapeutico.

  5. Trattamento

    Accompagniamo la persona durante il percorso di cura che prevede accessi ambulatoriali infermieristici, visite mediche e colloqui psico-socio-educativi e trattamenti di gruppo. Il nostro fine è di raggiungere gli obiettivi concordati

  6. Dimissione e follow-up

    In seguito ad una valutazione multidisciplinare sul raggiungimento dell’obbiettivo stabilito, concordiamo con la persona la fase di dimissione che prevede delle visite programmate di follow up e l’invio alle associazione del territorio.

Servizio Tossicodipendenza

Nel nostro ambulatorio garantiamo la presa in carico multidisciplinare, personalizzata e focalizzata sulla persona ed i suoi familiari rispetto alla problematica di dipendenza da sostanze stupefacenti sia sull’aspetto medico-infermieristico che sugli aspetti psico-socio-educativi.

Il percorso si articola in 5 fasi: 

  1. Contatto

    Questa fase è finalizzata alla valutazione della pertinenza della vostra domanda rispetto agli scopi e alle attività offerte dal servizio. Accogliamo la richiesta e raccogliamo attraverso una scheda di primo contatto informazioni utile per l’avvio del percorso. Potete contattarci o personalmente o telefonicamente.

  2. Valutazione

    La valutazione riguarda le aree medico sanitaria, psicologica e sociale. Possono essere impegnate più figure professionali contemporaneamente o in tempi diversi.

  3. Definizione e condivisione del programma

    Proponiamo, condividiamo ed avviamo il programma terapeutico.

  4. Trattamento

    Accompagniamo la persona durante il percorso di cura che prevede accessi ambulatoriali infermieristici, visite mediche e colloqui psico-socio-educativi e trattamenti di gruppo. Il nostro fine è di raggiungere gli obiettivi concordati.

  5. Dimissione e follow-up

    In seguito ad una valutazione multidisciplinare sul raggiungimento dell’obbiettivo stabilito, concordiamo con la persona la fase di dimissione che prevede delle visite programmate di follow up e l’invio alle associazione del territorio.

Servizio Gioco d'Azzardo Patologico

Offriamo sostegno alla persona con problematiche legate al Gioco d’Azzardo Patologico attraverso colloqui di consulenza, valutazione, sostegno psicologico e psicoterapia mirata al trattamento e alla risoluzione del problema.

Siamo a disposizione anche dei familiari per una consulenza e sostegno personale.

Collaboriamo con i gruppi AMA (Giocatori Anonimi).

Il percorso si articola in 5 fasi: 

  1. Contatto

    Questa fase è finalizzata alla valutazione della pertinenza della vostra domanda rispetto agli scopi e alle attività offerte dal servizio. Accogliamo la richiesta e raccogliamo attraverso una scheda di primo contatto informazioni utili per l’avvio del percorso. Potete contattarci o personalmente o telefonicamente. 

  2. Accoglienza e presa in carico della persona

    Raccogliamo i dati socio-sanitari della persona verificando l’eventuale presenza di comorbilità.

    Se i colloqui vengono effettuati con il solo familiare o con un altro significativo, valutiamo la possibilità di stabilire un contatto diretto con il giocatore

  3. Valutazione

    Se la persona è presente e motivata, e in assenza di elementi di urgenza che impongono scelte diverse, avviamo la fase di valutazione multidisciplinare.

  4. Trattamento

    Proponiamo un approccio multidimensionale e integrato che comprende interventi di gestione economica (rientro dei debiti) di norma curati dallo psicologo o dall’assistente sociale, con verifiche periodiche.  

  5. Dimissione e follow-up

    In seguito ad una valutazione multidisciplinare sul raggiungimento dell’obbiettivo stabilito, concordiamo con la persona la fase di dimissione che prevede delle visite programmate di follow up

Ambulatorio Trattamento Tabagismo

L'Ambulatorio Trattamento Tabagismo è un servizio specialistico fornito dall'ULSS 2 e afferente al Dipartimento per le Dipendenze . Il Servizio coinvolge un équipe multiprofessionale (medico-psicologo-infermiere-educatore) che offre consulenze e trattamenti specialistici personalizzati, per i cittadini residenti  che desiderano avere informazioni o richiedono un percorso per  smettere di fumare. Gli Ambulatori hanno sede presso i Servizi Dipendenze (SerD) di ciascun Distretto dell'Azienda Ulss. L'accesso è su appuntamento e non prevede pagamento del ticket. 
Si può accedere agli ambulatori:

  • per accesso volontario, telefonando alla segreteria di ciascun Ambulatorio di competenza distrettuale
  • su invio del Medico di Medicina Generale
  • su indicazione di specialisti (Oncologi, Pneumologi, Cardiologi, Allergologi)

Recapiti:

  • Ser.D. Distretto di Asolo: Ambulatorio Trattamento Tabagismo, Castelfranco Veneto 0423 732759
  • Ser.D. Distretto di Treviso: Ambulatorio Trattamento Tabagismo 0422 323720
  • Ser.D. Distretto di Pieve di Soligo, Parè di Conegliano 0438 663850

Altre sedi esterne al Dipartimento per le Dipendenze:

Percorso trattamento HCV

Le persone che afferiscono ai nostri servizi possono avvalersi dell’ambulatorio Trattamento HCV che prevede lo screening, la cura e il monitoraggio dell’infezione.

Il percorso trattamento HCV è presente in ogni sede.


Percorso malattie sessualmente trasmissibili
Ambulatorio Gruppo C

Il GRUPPO C è un servizio di consulenza e screening aperto a tutte le persone che presentano comportamenti a rischio per MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili). Affrontiamo gli aspetti preventivi e diagnostici delle MST, ed attuiamo interventi di informazione, consulenza ed educazione sanitaria.

Potete accedere al servizio tutti i martedì dalle 14.00 alle 15.30, fissando un appuntamento, non sono necessarie la tessera sanitaria e l’impegnativa del medico. Le analisi e le consulenze sono completamente gratuite.

Garantiamo l’anonimato. 

I nostri servizi offerti:  

  • Informazioni e consulenza diretta pre e post test di screening;
  • Prelievo ematico per test HIV, LUE, Epatite A, B e C;
  • Informazioni ed educazione sanitaria;
  • Consulenza per operatori socio-sanitari;
  • Consulenza per partners e familiari di soggetti con comportamenti a rischio
Il documento è stato elaborato da un gruppo multiprofessionale dell'Unità Operativa e dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico