Per ridurre la proliferazione delle zanzare Una puntura di una zanzara può essere più che una semplice scocciatura e rappresentare un vero e proprio problema di salute.
Alcuni semplici accorgimenti possono permetterti di evitare che le zanzare e pappataci si diffondano negli ambienti in cui vivi.
È sufficiente pochissima acqua stagnante affinché le zanzare possano depositare le uova e riprodursi. Cosa puoi fare?
I larvicidi sono delle pastiglie che uccidono le larve. Possono essere acquistati nei consorzi agrari, in farmacia o in negozi specializzati (anche e-commerce). Devono essere applicati nei tombini e nelle caditoie (griglie dove defluisce l’acqua) dove c’è acqua stagnante. Sono i prodotti più importanti da utilizzare anche a casa. Utilizzati nel modo corretto non sono dannosi e hanno un'efficacia duratura. Che prodotti usare? Possono essere utilizzati prodotti a base di: Pyriproxifen, S-Methoprene, Bacillus thuringiensis var. israelensis o olio siliconico (PDMS, Polidimetilsilossano). E’ importante alternare almeno due prodotti diversi per evitare che si sviluppino larve resistenti. Consultare sempre le schede tecniche dei prodotti per la periodicità e le modalità di applicazione.
Gli adulticidi sono prodotti che vengono nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte. Hanno un effetto debole e di breve durata. Non sono di norma indicati per la lotta ordinaria contro le zanzare. Anche per le case private non è raccomandato il loro uso periodico. Questi prodotti sono utilizzati solo quando sono presenti criticità sanitarie molto particolari (es. comprovata presenza di alta densità di zanzare, presenza di specie moleste) e, quando utilizzati, deve essere posizionata una idonea cartellonistica almeno 48 ore prima dell’intervento.
I Comuni e le ULSS ogni anno eseguono interventi mirati nei tombini e nei fossati, per ridurre le zanzare nelle aree pubbliche. Questi interventi servono a uccidere le larve di zanzara. I Comuni, quando necessario, possono emettere anche ordinanze con ulteriori misure in situazioni di allerta.