Home > Le nostre sedi > Distretti > Distretto Asolo > Servizio integrazione lavorativa - Asolo

SIL - Servizio Integrazione Lavorativa

Distretto Asolo

Segreteria di Direzione
Segreteria 0422451544 interno 4
segsiltv@aulss2.veneto.it
Via La Motta 4
31038 - Padernello di Paese (TV)
Piano 1
Segreteria Castelfranco Veneto
Segreteria 0423 731917
Segreteria 0423 731916
integrazionelavorativa.asolo@aulss2.veneto.it
Via dei Carpani 16/Z
31033 - Castelfranco Veneto (TV)
Segreteria Montebelluna
Segreteria 0423 614844
integrazionelavorativa.asolo@aulss2.veneto.it
Via Ospedale 54
31044 - Montebelluna (TV)

Il Servizio Integrazione Lavorativa promuove reti di collaborazione per facilitare l’inclusione lavorativa delle persone in situazione di disabilità o svantaggio seguite dai servizi socio-sanitari e con necessità di supporto. Lo facciamo attraverso interventi mirati che comprendono conoscenza, orientamento, formazione, mediazione al collocamento e supporto all’integrazione sociale nel contesto lavorativo.

Gli obiettivi

Il nostro scopo principale è migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte, e lo facciamo cercando di:

  • promuovere l’autonomia, l’integrazione lavorativa e sociale, e sostenere la vita indipendente;
  • valorizzare le abilità sociali e relazionali delle persone, favorendo la loro partecipazione attiva nel contesto sociale di appartenenza;
  • offrire opportunità per apprendere e potenziare abilità lavorative in linea con le richieste del mercato.

I destinatari

Il servizio è rivolto a:

  • persone seguite dai servizi socio-sanitari che si trovano in una situazione di disabilità o svantaggio e che necessitano di un supporto e accompagnamento nel loro percorso di inserimento lavorativo;
  • aziende e enti pubblici, ai quali forniamo informazioni e consulenza aggiornate su strumenti e normative per l’inclusione lavorativa.
  • persone iscritte al collocamento mirato L.68/99 con necessità di supporto SIL.

Le attività

Le nostre attività si articolano in diversi interventi specifici, tra cui:

  • Valutazione del profilo di occupabilità delle persone, con colloqui individuali di conoscenza, orientamento e sostegno.
  • Percorsi individualizzati di integrazione lavorativa, con attivazione di tirocini e monitoraggio continuo dell’esperienza attraverso verifiche in azienda.
  • Raccordo tra enti, imprese, scuole, cooperative sociali e servizi per il lavoro per creare sinergie utili all’integrazione lavorativa.
  • Consulenza su leggi e procedure relative all’inserimento lavorativo di persone in situazioni di fragilità.

Direzione
foto_utente
SCHIAVETTO PAOLA Responsabile
foto_utente
LIBRALATO MARIO Coordinatore
CV
Equipe
foto_utente
LAZZARIN GIULIA Educatore
foto_utente
MAZZOCATO AGNESE Educatore
foto_utente
PESCE GLORIA Educatore
foto_utente
TOALDO NOEMI Educatore
foto_utente
SOLIGO ROBERTA Oss

Offriamo progetti personalizzati che rispondono a esigenze diverse, tra cui:

Inserimento/reinserimento lavorativo (DGR 1816/2017)

Questo progetto mira a valutare le potenzialità delle persone in termini di autonomia e abilità relazionali, offrendo l’opportunità di sperimentare le proprie competenze e acquisire nuove abilità socio-lavorative.

Mediazione al collocamento (L.68/99)

Attraverso questo progetto, favoriamo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, realizzando un collocamento mirato che rispetti le esigenze della persona e dell’azienda, in collaborazione con i servizi per l’impiego di Veneto Lavoro.

Inclusione sociale in ambiente lavorativo (DGR 1406/2016)

Questo progetto offre alle persone con disabilità, che necessitano di supporto, la possibilità di partecipare attivamente alla vita lavorativa, valorizzando e mantenendo le loro capacità relazionali.

Il tirocinio rappresenta uno strumento fondamentale per realizzare progetti di formazione, orientamento e inserimento lavorativo.

È regolamentato tramite una convenzione e un progetto tra Ulss 2, l’azienda ospitante e il tirocinante, dove si definiscono ruoli, compiti, finalità e durata dell’esperienza:

  • L’Ulss 2 garantisce un adeguato supporto socio-educativo, fornendo un tutor di riferimento per tutto il periodo del tirocinio. Inoltre, si occupa della stipula dell’assicurazione INAIL, della polizza di Responsabilità Civile e dell’erogazione di un’indennità di partecipazione mensile al tirocinante.
  • L’Azienda collabora attivamente per garantire l’addestramento lavorativo e favorire interazioni significative nell’ambiente di lavoro. Per le aziende soggette all’obbligo di assunzione, il tirocinio rappresenta un’opportunità per verificare l’adattamento della persona senza dover instaurare subito un rapporto di lavoro.
  • Il tirocinante si impegna a rispettare il programma di inserimento concordato, beneficiando di un percorso strutturato che attiva e valorizza le competenze utili ad  inserirsi nel mondo del lavoro.

Anche la legge 68/99 favorisce l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità attraverso convenzioni di integrazione lavorativa ed attivazione di tirocini.
  • In base alla legge, le aziende sono obbligate ad assumere:
  • 1 persona per aziende con 15-35 dipendenti;
  • 2 persone per aziende con 36-50 dipendenti;
  • Il 7% dei dipendenti se l’azienda ha più di 50 dipendenti.
La legge suggerisce inoltre di stipulare una convenzione di programma per regolamentare tempi e modalità degli inserimenti. Una parte degli inserimenti può inoltre essere realizzata affidando commesse di lavoro a cooperative  o imprese sociali attraverso la sottoscrizione di convenzioni ai sensi dell’art.14 del D.lgs. 276/03  in collaborazione con il SIL.
I datori di lavoro che attivano un tirocinio finalizzato all’assunzione assolvono l’obbligo di assunzione per tutta la durata del tirocinio. Se l’azienda procede poi con l’assunzione, sono previste alcune agevolazioni legate ai fondi nazionali (INPS) , INAIL e regionali per l’occupazione:
  • Rimborso fino al 70% del costo salariale per 5 anni per ogni lavoratore con disabilità fisica e con invalidità maggiore al 79%, assunto a tempo indeterminato, e per tutte le persone con disabilità psichica o intellettiva, indipendentemente dalla percentuale di invalidità, a partire da un contratto di almeno 12 mesi.
  • Rimborso fino al 35% del costo salariale per 3 anni per ogni lavoratore con disabilità fisica e con invalidità tra il 67% e il 79%, assunto a tempo indeterminato.
  • Contributi per l’adattamento del posto di lavoro.
  • Contributi per sostenere i costi  dei corsi di formazione obbligatoria in materia di sicurezza.
Le agevolazioni sono estese anche agli imprenditori con meno di 15 dipendenti, che non sono soggetti all’obbligo di assunzione.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2025
Il documento è stato elaborato da un gruppo multiprofessionale dell'Unità Operativa e dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico